Alghero: cosa non perdere

Una cattedrale e tante altre chiese

Sono numerosi gli edifici religiosi algheresi che presentano caratteristiche architettoniche interessanti e al primo posto non poteva che esserci la cattedrale, eretta nel Cinquecento, ma che allo stile gotico unisce anche il neoclassico ottocentesco e il cui campanile ottagonale è il simbolo della città. Tra le opere d'arte dell'interno, è da ricordare lo splendido pulpito in marmi policromi.

Una cupola particolare

La visione di una cupola coloratissima è quanto mai rara, eppure la chiesa di San Michele è abbellita proprio da una cupola in cui linee geometriche multicolori si intrecciano per dare vita a vivaci arabeschi. Chi invece preferisce architetture più rigorose, può visitare la gotica San Francesco, costruita in arenaria accanto al convento francescano e dalla quale si può accedere al bel chiostro. Ci sono da ammirare diversi altari lignei e la torre campanaria ottagonale sormontata da una guglia

Una chiesa conventuale e una ortodossa

È di linee semplicissime e tipicamente sarde la chiesa del Carmelo che era annessa al convento delle carmelitane, ma Alghero serba anche una sorpresa: una chiesa ortodossa. Si tratta di Santa Barbara, edificio di culto cattolico che, lasciato all'abbandono, è stato recuperato dall'archimandrita e ora è divenuta una chiesa ortodossa le cui pareti sono splendidamente affrescate da immagini in colori vivacissimi.

(foto: it.wikipedia.org)