Alghero, mille volti per secoli di tradizioni
Una delle città più belle dell'intera isola sarda, posizionata sulla
costa nel Mar Mediterraneo, volge il suo sguardo verso la penisola
iberica, un po' in disparte, ma ricca di cultura. Le tradizioni, qui
come in altri luoghi sardi, sono il cardine della società, che riesce a
stare al passo coi tempi senza mai rinunciare al sapore antico del
passato.
La Settimana Santa
Di sicuro impatto visivo ed emotivo è la Settimana Santa, durante la
quale vengono celebrati i misteri del culto della passione. La città,
illuminata di rosso con i tradizionali farols, diviene il fulcro della
cristianità e nelle vie del centro storico si potrà assistere alla
rievocazione della morte di Cristo. La silenziosa scenografica entra nel
vivo il giovedì santo, quando la statua della Madonna dei Sette Dolori
viene accompagnata in una processione piena di patos e il grande
crocefisso viene innalzato nel rituale tipico dell'arborement.
Il venerdì santo, poi, Alghero si prepara ogni anno a
vivere il momento topico della sua Settimana Santa: il rito del
desclavament, quando la statua di Gesù viene calata dalla croce e
portata in processione fino alla Chiesa della Misericordia.
È sicuramente difficile spiegare a parole una tradizione che perdura da
secoli e che viene sentita particolarmente, tanto da essere preparata
fin nei minimi dettagli. Le litanie delle donne saranno l'unico suono
che accompagnerà la vostra esperienza, il silenzio attorno renderà tutto
suggestivo e quando poi irromperanno i canti in sardo e catalano, sarà
impossibile rimanere assenti e non farsi coinvolgere nel rito che ogni
anno incanta cittadini e turisti.