La piccola Barcellona

Tradizione e cultura spagnoleggiante

Non è certo un caso se Alghero si sia guadagnata la fama di "piccola Barcellona”. Questa località che si affaccia sul mare nella punta nord-occidentale della Sardegna ha mantenuto vivo nel corso dei secoli l’influsso spagnoleggiante e più precisamente catalano, sotto il cui dominio è stata assoggettata per tantissimi anni, assorbendone usanze, elementi architettonici e addirittura il linguaggio. Lo stile architettonico chiaramente rinascimentale con influssi gotici e catalani è visibile in alcuni dei punti che non possono proprio mancare nell’itinerario turistico. A cominciare da Casa Doria, per proseguire con la Cattedrale di Santa Maria realizzata con uno stile architettonico gotico-catalano, dove dentro si può osservare il monumento funebre a Maurizio Savoia e l'altare tardo-barocco dell'età sabauda. Nella piazza tipica medievale si trova Palazzo De Arcayne, dove nel 1542 tenne un discorso l’imperatore spagnolo Carlo V. Da visitare anche il bastione spagnolo della Torre dello Sperone, costruita nel XVI secolo, ed il Forte della Maddalena anche questa fortificazione di origini spagnole. In tema di torri e fortificazioni da segnalare la Torre de Sant Joan, presso l'anfiteatro; la Torre de Sant Jaume, la Torre de la Polvorera, i bastioni di Marco Polo (verso ovest) e i bastioni di Magellano (verso Est). Da non perdere anche la Biblioteca e il Palazzo Comunale dove si trova un'interessante collezione di pergamene e documenti che testimoniano il periodo della dominazione spagnola.

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