Il pesce più velenoso al mondo
All’Acquario di Alghero, tra le altre creature marine in esposizione, c’è anche il pesce più velenoso del mondo. Si tratta del Pesce Pietra, nome scientifico Synanceia verrucosa, comunemente chiamato così per via del corpo tozzo, con testa e bocca molto grandi, e pure le pinne sono grosse, tozze e arrotondate. Il corpo è completamente ricoperto di escrescenze carnose e callose e altre simili a piccole alghe, dando a questa specie l'aspetto di una roccia incrostata di alghe e coralli. Confermato come il più velenoso esistente in natura, il pesce pietra ha un veleno lattiginoso che viene a scopo difensivo. Gli aculei che reggono la pinna dorsale, da 12 a 14, sono collegati a ghiandole velenifere che secernono per pressione diretta un potente veleno, nel caso un predatore decida di cibarsi o tocchi direttamente il pesce. Il veleno produce un forte dolore e gonfiore alla zona d'iniezione, che si estende in tutto il corpo e provoca in seguito tachicardia. Se non curata, la puntura è letale. Il veleno è termolabile, quindi in caso di puntura la prima cosa da fare è immergere la parte colpita in acqua molto calda, in attesa che un medico somministri l'antidoto. Il pesce pietra sfrutta il suo perfetto mimetismo per predare ogni pesce e crostaceo che capiti a portata della sua grande bocca. Può raggiungere una lunghezza di 40 centimetri.