Un po' di Catalogna in Sardegna
Un po' di Catalogna in Sardegna
Alghero ha mantenuto così stretti legami con la Spagna che viene
chiamata dai catalani "Barcellonetta di Sardegna". È una città davvero
unica e sono molte le cose che non ci si deve perdere quando vi si
giunge: ci sono monumenti, atmosfere e tradizioni che vale assolutamente
la pena di "toccare con mano".
La visita
Imperdibile la visita al centro storico protetto da alte mura che lo
nascondono dal mare e che con le loro torri e i bastioni costituivano
una possente difesa dagli attacchi dei nemici. Composto da edifici
medioevali tra i quali spicca la cattedrale, è un intersecarsi di vie
lastricate, piazze, ma anche fortificazioni e proprio percorrendo il
viottolo che affianca il forte si può assistere a uno spettacolo
inusuale: i pescatori algheresi che riparano le reti.
Archeologia e natura
Gli appassionati di storia non possono mancare una puntata ai siti
archeologici, dalla necropoli di Anghelu Ruju fino al complesso nuragico
Palmavera, mentre chi ama i paesaggi deve assolutamente visitare le
grotte marine di Nettuno, quindi spingersi a Capo Caccia per ammirarne
le falesie.
Secondo il periodo in cui ci si trova ad Alghero ci sono poi
manifestazioni tradizionali ed eventi da non perdere. Suggestive le
processioni della Settimana Santa e quella a mare, ad agosto, per la
Madonna della Mercede, mentre per san Giovanni, il 24 giugno, oltre alla
fiera, si accendono i falò.