Il protettore dei pescatori
Il protettore dei pescatori
Alghero è una città costiera, da sempre legata al
mare anche nelle tradizioni. I pescatori sono il fulcro della
popolazione e a loro è dedicato il patrono della città, Sant'Elmo. Il 25
Giugno, infatti, Alghero si veste a festa e con un
particolare corte di barche, che salpando dal porto trasportano al largo
il simulacro del Santo, festeggia il patrono dei pescatori.
Tradizione vuole che tutte le barche che arrivavano ad Alghero in cerca
di corallo, dovevano versare un'offerta al santo. Oggi, archiviata la
pratica dell'offerta, la città dedica a Sant'Elmo la regala di vela
latina, una divertente ed emozionante competizione marittima che incanta
grandi e piccini.
Il corallo
Da sempre ricca di corallo, la baia che abbraccia
[strong]Alghero[/strong] ha fatto di questo prezioso oro rosso la sua
fortuna. Lo sviluppo della città, nei secoli passati, è dovuta alla
presenza del corallo nel mare, che veniva pescato e rifinito per farne
preziosi gioielli. Oggi la pesca è relegata a pochissimi ed esperti
corallari, che si immergono nelle cristalline acque algheresi per
cercare l'oro rosso a mani nude. La sua raccolta è una tradizione
radicata, ma viene sviluppata nella salvaguardia dell'ambiente marittimo
e cercando di evitare saccheggi che potrebbero comprometterne la
presenza. L'arte orafa, di conseguenza, è sviluppata e particolare: le
gioiellerie di Alghero sono famosa per i loro monili
impreziositi di questo rosso acceso, lavorato a mano e finemente
intagliato.
Alghero, insomma, è una città moderna, ma allo stesso
tempo legata al passato e a ciò che l'ha resa grande. È una forma
d'amore il portare avanti le tradizioni antiche e gli algheresi in
questo sono maestri indiscussi.