Alghero: week end da corallo
Ad Alghero si va volentieri in compagnia, perché è
più bello condividere le sue unicità col partner o con gli amici.
Alghero, infatti, non è soltanto una delle incantevoli località
marittime della Sardegna, ma è quasi un pezzo di Catalogna trapiantato
qui da secoli. Gli abitanti del centro, discendenti degli antichi
pescatori di corallo, parlano ancora l’idioma iberico;
mentre i pronipoti degli agricoltori e dei pastori provenienti dal
contado, usano colorite espressioni sarde.
Tra le viuzze del centro storico
La duplicità di linguaggio vive anche nella toponomastica, così
Piazza Duomo è anche Plaça de Santa Maria, nella quale sorge appunto la Cattedrale di Santa Maria Immacolata, meta imperdibile
del nostro week end, con la sua maestosa facciata neoclassica, che si
contrappone al retro tardogotico. Altri edifici sacri da non perdere,
sono la barocca chiesa di San Michele, dalla cupola
policroma, divenuta simbolo stesso della città; e quella dedicata a San Francesco, che si avvale anche di un pregiatissimo
chiostro, disposto su due piani.
Tramonti sul mare
Alghero mostra ancora le vestigia di antica località fortificata e,
passeggiare lungo i suggestivi bastioni spagnoli,
consentirà di assistere ai suoi celeberrimi tramonti da cartolina. Ma
qui si viene soprattutto per le sue incantevoli spiagge, che si estendono a perdita d’occhio,
incorniciate dalla caratteristica macchia mediterranea.