Le conferenze sull'archeologia di Alghero
Nate per promuovere la cultura della città, le conferenze archeologiche algheresi sono un vero e proprio motore trainante per lo sviluppo sociale ed economico di questo magico angolo della Sardegna
Prosegue il ciclo di incontri incentrati sulla scoperta e riscoperta della storia e dei rinvenimenti archeologici della città di Alghero, che ancora oggi ha molto da raccontare delle sue antiche, anzi antichissime, origini.
Archeologia ad Alghero, un ciclo di conferenze
Presentato ufficialmente lo scorso 30 maggio 2018 presso il Museo Civico di Alghero, il ciclo di conferenze incentrate sulla scoperta e riscoperta dell’antica città di Alghero e dei suoi tesori archeologici, ha già potuto godere dell’interesse di un nutrito pubblico, desideroso di saperne di più sulla propria città o sulla storia di questo magico angolo della Sardegna.
Dopo gli appuntamenti che si sono svolti il 1° e l’8 giugno 2018, sarà la volta di altri importanti incontri che, in via di definizione, che saranno incentrati su aspetti molti rilevanti quali la presentazione del progetto di restauro che a breve interesserà il Villaggio nuragico di Palmavera (a cura dei referenti istituzionali della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro); un modo per rendere partecipi i cittadini di quanto ancora si sta facendo per la promozione culturale di questa terra.
Sarà poi la volta dell’intervento del prof. Umberto Nicosia, docente di scienze della terra dell’Università di Roma "La Sapienza” che illustrerà lo straordinario ritrovamento ed i successivi studi dei resti fossili dell’antenato dei mammiferi ritrovato a Porticciolo; così come dell’archeologa Alessandra la Fragola, che presenterà le ultime ed intriganti novità sui "Culti traci in Sardegna durante l’età romana dalla Nurra algherese al Campidano: indizi dalle tombe dei bambini ai santuari costieri”; e dell’archeologo e docente dell’Università di Sassari, Marco Rendeli, che illustrerà le novità sul sito del villaggio nuragico di S. Imbenia, accompagnato dagli interventi dei sui più stretti collaboratori e con contributi di archeologi responsabili di ricerche in altri contesti del Mediterraneo.
Infine, non per importanza, questo ciclo di conferenze sarà anche l’occasione per presentare la guida ufficiale del Museo Archeologico di Alghero, realizzata da Daniela Rovina e Luisanna Usai (responsabili scientifici del progetto), edita dalla Carlo Delfino editore.
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