Sentieri archeologici

I sentieri archeologici di Alghero si snodano dalla costa fin nell'entroterra, in un susseguirsi di percorsi e sensazioni dove le sfumature della natura si confondono con le forme e i segni di antiche civiltà che una volta presidiavano questi luoghi.

Le epoche che hanno segnato questa terra vanno dal paleolitico al "più recente” periodo aragonese passando per insediamenti nuragici, fenici, punici, cartaginesi, romani e bizzantini, una storia millenaria circondata da un'intensa macchia mediterranea e antiche rocce. I sentieri archeologici di Alghero sapranno sorprendere non solo gli amanti dell'archeologia, quelli del sentierismo e del cicloescursionismo ma anche chi volesse semplicemente riscoprire le radici e le storie di un'isola madre del Mediterraneo.

Una delle attrazioni più famose è sicuramente l'imponente nuraghe Palmavera, circondato da un villaggio nuragico del XIII secolo a.C., i cui resti sono caratterizzati da una doppia torre in roccia arenaria, cortili, terrazzi e vari corridoi che collegano sale che si crede fossero adibite a capanne comuni.

Un'altra zona particolarmente interessante dei sentieri archeologici di Alghero è senz'altro l'area di Sant'Ibernia, parte del golfo di Porto Conte, che in passato fù interessata da insediamenti di epoche diverse, sono infatti presenti un villaggio nuragico composto da un'unica torre con pianta circolare circondato da numerose capanne, sepolture fenicie e numerosi insediamenti di epoca romana. La quantità e la varietà delle bellezze storiche dei sentieri archeologici di Alghero la rendono una delle zone più belle della regione, dove storia e archeologia convivono in paesaggi incantevoli ed incontaminati.