Il territorio

La chiesa di Nostra Signora del Carmelo di Alghero

La chiesa di Nostra Signora del Carmelo di Alghero si trova nel centro storico della città, vicino a quelle che sono le fortificazioni aragonesi: la chiesa fa parte della parrocchia dell’Immacolata Concezione della Diocesi di Alghero-Bosa e ancora oggi è molto frequentata dai fedeli.

La fondazione ufficiale risale al 12 dicembre 1644, stesso anno della fondazione del vecchio convento, realizzato per mano dei carmelitani catalani Briòs e Brunacho che, a seguito delle donazioni degli abitanti del luogo, acquistarono 3 edifici attigui per trasformarli in un grande spazio religioso composto da chiesa e convento (scomparso nel 1889 a seguito di un distruttivo incendio).

La facciata in arenaria venne realizzata nel 1749 con un piccolo atrio porticato che permetteva l’accesso alla chiesa timpanata, con due paraste d’angolo, segnata da una cornice che divide la struttura in due ordini: nel superiore troviamo due finestre che aprono nel matroneo mentre in quello inferiore si apre il grande portale d’accesso alla chiesa; nel timpano è possibile trovare anche un rosone che, insieme alle sottostanti finestre, irradia la chiesa di luce naturale, quasi divina.

Gli interni della chiesa di Alghero

Internamente la chiesa si presenta con una pianta rettangolare sulla quale insiste l’unica navata centrale, coperta da una volta a botte, dove si affacciano anche le tre cappelle presenti su ciascun lato: sul fondo, nella zona absidale, si nota sin da subito il maestoso retablo policromo in legno dorato, intagliato e decorato, realizzato dal Maestro sassarese tra la fine del XVII secolo e gli inizi del XVIII.

Il presbiterio è diviso dal resto della chiesa da una balaustra in marmo venato e accoglie nella sua area l’altare marmoreo, molto probabilmente realizzato dall’autore della balaustra; le cappelle site ai lati della navata centrale, invece, sono dedicate a Sant'Alberto, a Maria Maddalena de' Pazzi, a San Franco Lippi, alle Anime Sante, alla Madonna del Desemparats (dei Diseredati) e al Crocifisso.

Una vera ricchezza quella della chiesa Nostra Signora del Carmelo di Alghero, che ancora oggi permette di rivivere la storia e la vita della comunità algherese che ne chiese la costruzione, dando vita a quella continuità devozionale molto spesso invocata.

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