Il territorio
Il Parco Regionale di Porto Conte è una delle bellezze territoriali della Sardegna che ancora oggi stupisce per la sua ricca varietà di flora e fauna.
La Cattedrale di Alghero presenta degli interni degni di un importante tempio della Cristianità che ancora oggi attira turisti e fedeli che qui si recano per omaggiare la Vergine Maria.
La Cattedrale di Santa Maria di Alghero vanta una lunga storia che affonda le sue radici nel Cinquecento quando Papa Giulio II emana una bolla che decreta la modifica delle Diocesi della Sardegna.
Sant'Anna intra moenia è la piccola chiesa di Alghero situata nel centro storico, che ancora oggi testimonia la devozione di questa terra nei confronti della protettrice delle donne in dolce attesa.
Ad Alghero è stata inaugurata una mostra dal carattere storico e archeologico, frutto dell'importante scoperta, avvenuta negli anni '60 del Novecento, della Tomba dei Vasi Tetrapodi:una ricca testimonianza delle popolazioni del passato che vissero la Sardegna.
Alghero e il suo mare sono un tutt'uno, anche a tavola: un menù all'insegna delle tradizioni gastronomiche di Alghero è caratterizzato dal pesce dall'antipasto al secondo, ma la cittadina in provincia di Sassari si difende bene anche quando si parla di vini e dessert, campi in cui il mare lascia il posto alla terra.
Alghero, oltre che per le stupende spiagge e la bellezza del territorio, è famosa per uno dei regali del mare più apprezzati in campo manifatturiero, il corallo rosso
Importante sede universitaria e città tra le più visitate d'Italia da turisti italiani e stranieri, Alghero è uno dei luoghi più celebri della Sardegna e, se molti ne conoscono i bastioni a picco sul mare o la coloratissima cupola della chiesa di San Michele, non tutti sanno da dove ha origine questo nome dal suono particolare: ecco l'etimologia del toponimo Alghero.
Alla fine di settembre, ogni anno Alghero si trasforma per festeggiare il suo patrono: San Michele. Il centro storico diviene il cuore pulsante della cittadina, tra strade e piazze si organizzano spettacoli teatrali, eventi musicali, mostre e rassegne di degustazione di vini e piatti tipici
Il borgo di Alghero, anche se situato in zone abitate fin dal Neolitico, nasce nel XII secolo per volere della famiglia genovese dei Doria. Fu conquistata dagli Aragonesi nel 1354, che lo popolarono e ne conservarono la proprietà fino al 1720, influenzandone profondamente la storia e la cultura.